BERNA - È necessario attribuire più mezzi finanziari ai candidati agli esami federali in ambito professionale. Visti i pareri positivi raccolti in consultazione, la revisione della legge in questo senso verrà sottoposta al Parlamento nel 2016, indica il Consiglio federale in una nota odierna.
Il governo intende appianare le differenze fra i costi a carico degli studenti rispetto alle università e garantire il fabbisogno di personale qualificato. Il modello previsto - un contributo statale diretto - riduce le tasse a carico dei partecipanti dei corsi e punta a rendere più attrattivi gli esami.
L'ammontare del contributo non è stato definito. Sarà suddiviso tra Confederazione e Cantoni, secondo una chiave di riparto ancora da stabilire in base ai fondi disponibili nel messaggio educazione, formazione e ricerca (ERI) 2017-2020.