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I delegati di Gioventù socialista svizzera, riuniti oggi in assemblea a Zurigo, hanno adottato un documento programmatico in cinque punti sulla democrazia economica indirizzato al PS
ZURIGO - I delegati di Gioventù socialista svizzera (GISO), riuniti oggi in assemblea a Zurigo, hanno adottato un documento programmatico in cinque punti sulla democrazia economica indirizzato al Partito socialista (PS). I presenti hanno poi raccomandato di respingere l'iniziativa popolare "Per un reddito di base incondizionato".
Nel programma accolto con favore dai delegati si chiede al PS di "concretizzare finalmente" l'obiettivo prefissato nel 2010 a Losanna di uscire dal sistema capitalista, indica GISO in una nota.
I presenti hanno poi discusso dell'iniziativa sul reddito di base incondizionato, riuscita nel novembre 2013 e presto in votazione popolare: pur incontrando le simpatie di parte dei presenti, il testo è stato respinto in quanto una sua attuazione porterebbe inevitabilmente allo smantellamento sociale, sottolinea la nota.
Nel suo discorso di apertura, il presidente Fabian Molina ha invitato i GISO ad impegnarsi al massimo in favore di un'altra iniziativa, quella "tassare le eredità milionarie per finanziare la nostra AVS", in votazione il prossimo 14 giugno.
I delegati hanno infine eletto la 20enne Muriel Waeger (VD) quale seconda vice-presidente. La giovane completa così il presidio del partito, composto da Molina e dall'altra vice-presidente, la grigionese Hanna Bay.
