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BERNA"I kosovari squarciano gli svizzeri". Discriminazione razziale?

30.04.15 - 09:57
L’UDC dovrà risponderne davanti al Tribunale regionale di Berna
"I kosovari squarciano gli svizzeri". Discriminazione razziale?
L’UDC dovrà risponderne davanti al Tribunale regionale di Berna

BERNA - L'inserzione pubblicitaria dell'UDC intitolata "Kosovaren schlitzen Schweizer auf!", letteralmente: "I kosovari squarciano gli svizzeri", occupa ancora una volta la giustizia. Il segretario generale del partito Martin Baltisser e la sua supplente Silvia Bär dovranno rispondere oggi di discriminazione razziale davanti al Tribunale regionale di Berna.

Il Ministero pubblico chiede per i due una pena pecuniaria con la condizionale. L'inserzione pubblicata nel 2011, due mesi prima delle elezioni federali, faceva riferimento a un fatto di sangue avvenuto a Interlaken (BE) il 15 agosto dello stesso anno: dopo un diverbio in un ristorante, un kosovaro aveva accoltellato alla gola uno svizzero, già candidato democentrista al Gran Consiglio bernese, che aveva rischiato di morire dissanguato.

Ritenendo che tale affermazione violasse l'articolo 261bis del Codice penale riguardante la discriminazione razziale, due cittadini kosovari si erano rivolti alla giustizia. Le autorità d'inchiesta hanno archiviato due volte la procedura prima di essere rimesse all'ordine dal tribunale d'appello. A dicembre dell'anno scorso il Ministero pubblico ha deciso di rinviare i due responsabili dell'UDC davanti alla giustizia poiché con quella frase tutti i kosovari sono assimilati a dei criminali violenti.

L'atto d'accusa sottolinea che l'inserzione è restata fino alla fine del 2013 sul sito internet dell'UDC, così come su quello della sua iniziativa contro l'immigrazione di massa accettata dal popolo svizzero il 9 febbraio 2014.

È per questo che l'avvocato dei due kosovari ha anche inoltrato ricorso al Tribunale federale (TF) ritenendo che il risultato della votazione, accolta dal 50,3% degli elettori, è stato falsato da questa inserzione. Lo specialista zurighese di diritto penale chiede quindi una nuova votazione. Il TF non si è ancora pronunciato su questo punto.

La sentenza potrebbe essere nota già in serata.

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