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SVIZZERAIl "No" alla cassa malati unica è stato "razionale"

25.11.14 - 11:35
I votanti non credevano che il nuovo sistema sarebbe stato in grado di diminuire i premi, secondo l'Analisi VOX
Il "No" alla cassa malati unica è stato "razionale"
I votanti non credevano che il nuovo sistema sarebbe stato in grado di diminuire i premi, secondo l'Analisi VOX

BERNA - "L'introduzione di una cassa malati pubblica è stata bocciata perché i votanti non credevano che il nuovo sistema sarebbe stato in grado di diminuire i premi", è quanto risulta dall'Analisi VOX pubblicata oggi sul tema in votazione il 28 settembre scorso.

Da fautori e avversari sono stati indicati soprattutto motivi razionali, anche se non sono mancati argomenti ideologici. Tra le ragioni che hanno spinto a votare no vi era l'incertezza sulle conseguenze della proposta. Inoltre il sistema attuale è percepito in prevalenza come accettabile, si legge nella nota.

Il rifiuto dell'iniziativa (i no sono stati il 61,8%) ha seguito la classica contrapposizione sinistra-destra. Più dei due terzi dei simpatizzanti del PS (66%) e dei Verdi (69%) hanno votato in maggioranza a favore di un cambiamento. Tra i sostenitori del PLR e dell'UDC solo uno su cinque l'ha appoggiata.

Da notare comunque che solo la metà dei 1508 interpellati si è detta in maggioranza soddisfatta dell'attuale sistema. Un numero circa uguale giudica invece che ci vogliano delle riforme.

Per quanto riguarda l'altro tema in votazione, l'iniziativa "Basta con l'IVA discriminatoria per la ristorazione", tema anche questo bocciato (71% di no), nella decisione del voto è stato decisivo il modo in cui uno percepisce questo settore. "Chi aveva un atteggiamento positivo nei confronti della gastronomia era più favorevole alla proposta di chi si era fatto un quadro relativamente più negativo del settore", si legge nell'analisi.

L'iniziativa è stata bocciata perché molti si aspettavano più svantaggi che vantaggi, in particolare su eventuali minori entrate fiscali. Gli iniziativisti non sono quindi riusciti a convincere la maggioranza che le diverse aliquote IVA rappresentino una discriminazione per la gastronomia, aggiunge la nota.

In questo voto l'identificazione in un partito ha svolto un ruolo solo secondario. I simpatizzanti di UDC e PPD e chi non è vicino a un partito si sono mostrati decisamente più favorevoli alla proposta rispetto a chi sostiene gli altri partiti.

Ats

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