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GINEVRAChiesti 18 anni per il marito che voleva far assassinare la moglie

06.10.14 - 15:04
Il sicario che aggredì la donna non portò a termine il suo incarico
Chiesti 18 anni per il marito che voleva far assassinare la moglie
Il sicario che aggredì la donna non portò a termine il suo incarico

GINEVRA - La pubblica accusa ha chiesto oggi 18 anni di reclusione nei riguardi di un ginevrino processato dalla scorsa settimana per aver assunto un sicario allo scopo di far uccidere la moglie, la cui morte avrebbe dovuto procurargli un lascito milionario. La donna era stata aggredita nel febbraio 2012 nel giardino della sua villa di Chêne-Bougeries (GE), ma il sicario non aveva portato a termine il suo incarico.

Contro costui il procuratore ha chiesto 16 anni di reclusione, mentre 15 e 13 anni dovrebbero essere inflitti rispettivamente all'autista che lo accompagnato e un imprenditore che aveva "procurato" il sicario al 57enne, in cambio del versamento di 400'000 franchi, somma che il terzetto di kosovari avrebbe dovuto suddividersi.

Amministratore patrimoniale che aveva subito ingenti perdite nell'ambito della vicenda Madoff, l'uomo aveva tentato invano di convincere la moglie - dalla quale stava divorziando - di vendere la loro casa. La morte della consorte, anch'essa attiva nel settore bancario, avrebbe dovuto permettergli di raggranellare diversi milioni di franchi.

La 47enne era stata aggredita nella tarda serata mentre stava rientrando da un viaggio all'estero: uno sconosciuto l'aveva gettata per terra, picchiata, strangolata e ferita con un coltello. Durante il processo l'uomo ha affermato di aver avuto pietà della sua vittima mentre secondo l'accusa il "killer" l'aveva lasciata perché convinto che fosse morta.

Il procuratore ha rilevato che il marito era in casa con i figli al momento dell'aggressione, ma non era intervenuto nonostante le grida della moglie. È stato in seguito l'imprenditore a rivelare durante l'inchiesta i progetti del finanziere nei riguardi della compagna.

Il processo prosegue con le arringhe degli avvocati. La sentenza del Tribunale criminale dovrebbe essere resa nota venerdì.

Ats

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