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Consigliere nazionale UDC accusato di aver investito un agente di sicurezza
BERNA - Sono decisamente gravi le accuse rivolte contro il consigliere nazionale di Neuchâtel, Raymond Clottu. A muoverle è un agente di sicurezza, intento a dirigere il traffico in piazza Federale, lunedì, durante le riprese di un film.
Stando al suo racconto l'agente sarebbe stato avvicinato da una BMW nera. Alla guida il consigliere nazionale dell'UDC. Questi sarebbe quindi uscito dall'auto affermando di dover passare proprio da quella strada bloccata per le riprese. I dipendenti di Protectas, a questo punto, avrebbero chiesto a Clottu di attendere due minuti.
Per tutta risposta quest'ultimo sarebbe tornato alla sua auto, quindi avrebbe mandato su di giri il motore più volte, infine avrebbe "premuto il gas". "Sono atterrato sul suo cofano", racconta l'addetto alla sicurezza. I colleghi dell'agente sarebbero quindi intervenuti cercando di strappare le chiavi della macchina del consigliere nazionale. Questi avrebbe risposto però con un sacco di insulti in tedesco e francese.
L'agente racconta: "Raymond Clottu ha chiamato la polizia, presumibilmente per il danno alla sua macchina". Un membro dello staff delle riprese ha confermato la versione della guardia di sicurezza a "20 Minuten".
Raggiunto telefonicamente il rappresentante UDC ha dato la sua di versione: " L'agente regolava il traffico. Era scortese e abbiamo avuto una discussione, ma non è accaduto niente di grave. Non sono andato su nessuna persona con la mia auto".
