Solo intorno alle 13 il veicolo è stato riportato a riva. Si trovava a 80 metri dal punto in cui era entrato in acqua
VEVEY - C'è voluta l'intera mattinata per riportare in superficie il bus finito nel lago Lemano alle prime ore dell'alba. Fortunatamente il veicolo era vuoto. Il bus appartiene a una compagnia macedone di trasporti. Il conducente era impegnato in un corso a Berna e aveva avuto qualche giorno di vacanza per andare a visitare la sua famiglia, che vive a Vevey.
Il veicolo dunque era vuoto, e il conducente che questa mattina alle 8.00 si è recato sul luogo, ha potuto confermare che non vi erano né passeggeri, né tantomeno bagagli. Le operazioni di recupero si sono concluse solo intorno alle 13, riferisce 20 minutes.
La polizia vodese ha spiegato che l'autobus era parcheggiato, e si è mosso per cause accidentali. Dopo aver imboccato la rampa dei pedalò ha terminato la sua corsa nelle acque del Lemano. "L'abbiamo ritrovato a 80 metri dal suo punto d'ingresso nel lago" ha precisato il portavoce della Polizia cantonale. Il conducente è stato ascoltato dagli inquirenti, che hanno aperto un'inchiesta per chiarire quanto accaduto.