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Scompiglio all’aeroporto di Vienna. Uno svizzero ha ferito sei persone tra cui cinque agenti
VIENNA - Uno svizzero di 55 anni si è presentato completamente ubriaco al check in dell’aeroporto di Vienna. L’uomo aveva un biglietto per Zurigo. Il personale di terra, però, visto il suo palese stato di ebbrezza, ha deciso di non ammetterlo a bordo. Lo svizzero non l’ha presa bene e, completamente a sorpresa, ha tirato un pugno in faccia all’inserviente del check in. Il collaboratore è stato ferito. Subito dopo sono accorsi cinque agenti sul posto per cercare di calmare lo svizzero. Nemmeno loro ci sono riusciti, il 55enne scalciava e picchiava a destra e a manca. Solo dopo un paio di minuti gli agenti sono riusciti a bloccare l’uomo a terra. Il fatto è successo mercoledì sera.
"Il passeggero renitente ha passato la notte in stato d’arresto", afferma Johann Baumschlager, portavoce della direzione di polizia della Bassa Austria. "La mattina, quando si è svegliato, non si ricordava più di quello che era successo. In seguito si è anche scusato a più riprese per il suo comportamento".
Nel frattempo, il 55enne svizzero è stato rimesso in libertà. Ma non è potuto rientrare in Svizzera con la compagnia aerea austriaca AUA, con cui aveva prenotato il volo inizialmente. "In Austria, per casi del genere si finisce su una lista nera. Poi, in generale, non è più così facile salire su un aeroplano austriaco o in Austria", spiega Baumschlager. Lo svizzero dovrà inoltre prsto presentarsi dal procuratore. Uno degli agenti feriti non ha ancora potuto tornare al lavoro.
