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GERMANIA / SVIZZERASchäuble difende l'accordo con Berna, giovedì il voto

23.10.12 - 12:25
Il ministro delle finanze accoglierà domani una delegazione parlamentare elvetica
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Schäuble difende l'accordo con Berna, giovedì il voto
Il ministro delle finanze accoglierà domani una delegazione parlamentare elvetica

BERNA - Dopodomani il Bundestag, il parlamento tedesco, si esprimerà sull'accordo fiscale con la Svizzera. Oggi il ministro delle finanze germanico Wolfgang Schäuble ha nuovamente spezzato una lancia a favore dell'intesa. Domani il ministro accoglierà una delegazione parlamentare elvetica.

Il Bundestag, salvo sorprese, dovrebbe adottare l'accordo fiscale. La coalizione conservatrice-liberale della cancelliera Angela Merkel, che sostiene l'intesa, dispone infatti della maggioranza.

 

Molto più incerto è l'esito al Bundesrat, la Camera delle regioni, dove è maggioritaria la sinistra, contraria all'accordo con Berna. Qui il voto è previsto il 23 novembre.

 

Esprimendosi a favore dell'accordo, Schäuble ha sostenuto in un documento pubblicato su internet che "un trattato fiscale che funziona deve garantire che i redditi di tutti i contribuenti tedeschi vengano tassati in modo equo, a prescindere dal paese in cui sono stati conseguiti". Nessuno dovrebbe poter limitare i suoi obblighi fiscali o sottrarsi alla imposte manipolando o nascondendo in un altro Paese le entrate. "Ciò è esattamente quello che otteniamo con l'accordo con la Svizzera", ha affermato il ministro.

 

Per Schäuble l'acquisto di CD rubati con dati bancari di evasori fiscali tedeschi è unicamente "una soluzione di ripiego". "Lo Stato deve garantire che le sue leggi vengano rispettate senza che egli stesso si metta a collaborare con uno o più criminali", ha sostenuto.

 

La controversa Convenzione sull'imposizione alla fonte tra Svizzera e Germania sarà al centro delle discussioni che Schäuble avrà domani e giovedì con una delegazione di parlamentari svizzeri, condotta da Kathy Riklin (PPD/ZH). Per il consueto incontro annuale, la delegazione parlamentare elvetica per le relazioni con il Bundestag sarà composta di sette tra consiglieri nazionali e agli Stati.

 

Oltre al tema fiscale, nella capitale tedesca saranno affrontati anche temi legati al franco forte, alla politica dei trasporti (con in primis l'accordo sugli avvicinamenti aerei allo scalo di Zurigo-Kloten) e a quella energetica.

 

Ats

 

 

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