Cerca e trova immobili

FRANCIA / SVIZZERAMezza tonnellata di funghi, sequestro record nel Giura francese

13.10.12 - 20:03
La lotta quotidiana delle guardie forestali al confine con la Svizzera contro i cercatori di funghi rumeni. In Svizzera fenomeno sotto controllo
Foto d'archivio (Keystone)
Mezza tonnellata di funghi, sequestro record nel Giura francese
La lotta quotidiana delle guardie forestali al confine con la Svizzera contro i cercatori di funghi rumeni. In Svizzera fenomeno sotto controllo

PARIGI - Per i cercatori di funghi la stagione sta volgendo al termine. L'autunno è stagione di piatti prelibati a base di polenta, che viene accompagnata da delicate carni e profumatissimi  funghi, preferibilmente porcini. I cercatori amatoriali, quelli che si addentrano nei boschi in cerca di esemplari commestibili, sanno bene che in Svizzera, di norma, non si possono raccogliere quantità di funghi che vanno oltre i 2 chilogrammi di peso. Questo per questioni etiche ed ambientali.

Quei cercatori di funghi beccati dalla locale guardia forestale nel Giura francese, però, effettivamente di scrupoli, non se ne sono fatti. Come scrive oggi lematin.ch sono bene 550 i chilogrammi di funghi sequestrati giovedì scorso dagli agenti francesi.

Sul giornale romando si parla di bande di rumeni, bulgari e spagnoli che infestano le foreste francesi confinanti con la Svizzera per far man bassa di funghi da fornire all'industria alimentare spagnola.

In Svizzera il pericolo del "fungiatt" rumeno sembra non sussistere. Jean-Claude Schaller, guardia caccia giurassiano rassicura: "fortunatamente non siamo confrontati con questo fenomeno sulla parte svizzera". Anzi, contrariamente al Ticino, dove sono molti  gli italiani che scelgono i nostri boschi per andare alla ricerca di funghi, in Giura e in generale nei cantoni della Svizzera tedesca e francese confinanti con Francia e Germania sono più che altro gli svizzeri a superare i confini.

In Francia il problema del cercatore di funghi rumeno è molto più sentito. "Arrivano con i furgoni tutti i giorni nelle nostre foreste" ha riferito a lematin.ch la guardia forestale francese Luc Koch-Malblanc. Di sera le cassette piene di funghi vengono caricate in camion frigoriferi. Camion che partiranno carichi, in direzione della Spagna.

La mezza tonnellata di lattari scoperti giovedì sono stati distrutti. Questo perché lo prevede il regolamento che riguarda le derrate alimentari deperibili.

Trasporti simili a quelli francesi non sono ancora stati intercettati in Svizzera. Ad assicurarlo un doganiere di Vallorbe, località di confine del canton Vaud. In Svizzera la vendita privata di funghi è consentita soltanto se si possiede l'autorizzazione cantonale.

Una cosa che sorprende, tuttavia è che le squadre di rumeni nei boschi francesi sono alla ricerca di una sola specie di fungo: il lattario sanguigno.

Un fungo non particolarmente pregiato al nord delle Alpi e non particolarmente gustoso al palato. Jean-Martin Ducommun, presidente dell'associazione svizzera degli organi ufficiali di controllo dei funghi (Vapko) ha spiegato al giornale romando che "contrariamente alla varietà meridionale che cresce nelle pinete, i lattari sotto i nostri abeti e i nostri abeti rossi non sono buoni e la loro preparazione risulta lunga e tediosa". Il lattario raccolto in Francia è privo di valore culinario o allucinogeno e la guardia forestale francese Luc Koch-Malblanc sospetta che i raccoglitori rumeni spaccino questi funghi per deliziosi.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE