In una nota, il Governo prende atto con soddisfazione del fatto che i suoi sforzi per il riconoscimento della garanzia dei diritti acquisiti siano stati presi in considerazione nel disegno di ordinanza. Tutte le abitazioni già esistenti prima dell'11 marzo devono quindi poter essere usate secondo il diritto in vigore fino a quella data.
Coira valuta inoltre in modo positivo che l'ordinanza escluda dal divieto le "abitazioni secondarie gestite che lasciano supporre una durata d'occupazione adeguata", nonché "altre eccezioni a favore del settore alberghiero". Il Governo retico si batterà infine affinché l'entrata in vigore del progetto di ordinanza non avvenga prima del primo gennaio del 2013.