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SVIZZERA"Il nostro collega è sotto la frana"

05.06.12 - 14:49
E' ancora sepolto dalle rocce il 29enne urano travolto questa mattina da una frana a Gurtnellen. La polizia: "Ci sono ancora 500 metri cubi di roccia pericolanti". Linea ferroviaria del Gottardo chiusa fino al 16 giugno
Keystone
"Il nostro collega è sotto la frana"
E' ancora sepolto dalle rocce il 29enne urano travolto questa mattina da una frana a Gurtnellen. La polizia: "Ci sono ancora 500 metri cubi di roccia pericolanti". Linea ferroviaria del Gottardo chiusa fino al 16 giugno

GÖSCHENEN - La linea ferroviaria del San Gottardo resterà chiusa fino al 19 giugno a causa della frana caduta stamane verso le 09.00 a Gurtnellen (UR). Lo annunciano le Ferrovie federali svizzere, precisando che sono diverse migliaia i metri cubi di materiale scesi a valle danneggiando binari, piloni della linea di contatto e un muro di protezione.

La enorme frana di questa mattina (sono caduti dai 2 ai 3000 metri cubi di sassi e roccia) finita a fondovalle ha travolto un uomo, un 29enne urano e provocato il ferimento di due operai, fuori pericolo. Una quantita di sassi e detriti si è abbattuta sulla linea ferroviaria che collega il nord e il sud dell'Europa. Il piccolo villaggio di Gurtnellen, che conta 658 anime, è balzato agli onori della cronaca nazionale. "Si, purtroppo la situazione è questa - racconta il capocantiere Franz L. all'edizione online di 20 Minuten - Uno dei nostri collaboratori è rimasto seppellito dalla massa di rocce". Le speranze di poterlo estrarre vivo dalla massa rocciosa si riducono e diventano sempre più esili. "Ma la speranza è l'ultima a morire" ha aggiunto Franz con le lacrime agli occhi.

Nel momento in cui la montagna è franata, Franz L. non era presente, ma si è dovuto confrontare con i suoi colleghi di lavoro e la loro disperazione. "Il luogo è molto pericoloso e non sappiamo se ci sarà ancora uno scoscendimento" ha detto Franz. Questa mattina dalla polizia cantonale urana abbiamo appreso che una squadra di geologhi si è recata sul posto per verificare se vi è la possibilità di intraprendere le ricerche in tutta sicurezza. La montagna scricchiola e in molti dubitano sulla sua tenuta. L'unica nota positiva in questa disgrazia è data dalla possibilità avuta da parte di Franz di poter parlare con i due colleghi rimasti feriti, che ora si trovano ricoverati all'ospedale.

Dalle prime informazioni giunte direttamente sul posto per bocca dei soccorritori fanno presagire a una disgrazia che potrebbe assumere dimensioni più gravi. "A noi ci è stato detto che sono diverse le persone travolte" ha raccontato un pompiere a 20 Minuten.ch, giunto poco dopo la frana e poi mandato a casa a causa dell'instabilità della zona.

Dalla polizia cantonale di Uri la notizia secondo cui vi sarebbero più persone sepolte dalla frana non viene però confermata. Da una portavoce del comando di Altdorf ci viene però spiegato che vi sono 500 metri cubi di roccia pericolanti e che le operazioni di soccorso e di rimozione della frana non possono ancora iniziare".

Come detto, la tragedia, però avrebbe potuto assumere dimensioni più gravi. Un dipendente della ditta Gasser Felstechnik AG racconta: "A dire il vero stiamo lavorando anche in quell'area, ma proprio oggi non eravamo presenti sul posto". I motivi della decisione di non recarsi sul posto riguardano soltanto motivi organizzativi e logistici. soltanto un caso che non questa mattina la squadra di operai non si trovasse sul luogo della frana: "Un caso, una grande fortuna!".

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