"Il nostro San Nicolao non vende nulla, regala invece doni", ha spiegato all'ats Claudia Mennen, all'origine dell'iniziativa. Il classico simpatico vecchietto dalla barba bianca viene sempre più sostituito da Babbo Natale, che non è altro che uno strumento di marketing. In realtà il personaggio è storico: la tradizione si rifà infatti al vescovo san Nicola di Myra (oggi Turchia), che ha salvato vite umane e ha lottato contro la povertà, fra l'altro concentrandosi sui bambini e dando loro dei regali. "In gioco vi è quindi il ricordo vivo di una persona che è stata veramente un modello per gli altri" fa notare Mennen.
I San Nicolao convenuti oggi nel canton Argovia hanno potuto scambiarsi esperienze e raccogliere spunti per la loro attività. Secondo Mennen sono emersi molti aspetti interessanti: ad esempio a Triengen (LU) l'uomo vestito di rosso visita tutte le famiglie con bambini piccoli, anche quelle di religione musulmana, che pure lo accolgono con grande piacere. Un importante contributo all'integrazione, viene affermato.