Il 21 aprile del 2010 l'Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN) aveva denunciato l'impianto solettese all'UFE per aver prontamente segnalato un guasto verificatosi il 24 giugno del 2008 a tutti e quattro i raddrizzatori di corrente da 48 V del sistema di sicurezza. A detta dell'IFSN, secondo le norme vigenti sino a fine 2008, l'incidente avrebbe dovuto essere annunciato entro 24 ore. La comunicazione giunse invece circa 8 mesi più tardi, il 3 marzo del 2009.
Dopo un'approfondito esame della questione, l'UFE ha deciso di non aprire alcun procedimento penale, poiché i fatti oggettivi non possono essere dimostrati. In particolare non è stato possibile stabilire quali dipendenti della centrale avrebbero dovuto annunciare il problema, se fosse stato veramente il caso di annunciarlo e quando.