BADEN – Procede spedita la preparazione per la manifestazione nazionale contro l’energia nucleare. Più di 125 organizzazioni svizzere e delle zone confinanti infatti si stanno mobilitando per il 22 maggio 2011.
"L’obiettivo - come riportano diversi portavoce della manifestazione tra i quali il ticinese Matteo Buzzi - è una grande marcia pacifica e colorata nel cuore del territorio svizzero con il maggior numero di installazioni nucleari. La manifestazione intende esprimere il proprio dissenso verso la politica nucleare svizzera e chiedere una politica energetica sostenibile e senza rischi. Alla luce della disastrosa e persistente catastrofe di Fukushima è chiaro, o perlomeno dovrebbe esserlo: basta con le centrali nucleari in Svizzera e entrata veloce nell’era delle energie rinnovabili!"
Il gruppo organizzativo di "Insieme contro il nucleare" ha quindi riferito oggi, durante una conferenza stampa a Baden: "La politica energetica deve cambiare e per di più rapidamente. Le centrali nucleari appartengono ormai al passato. Non ci possiamo permettere di sprecare altro tempo e vogliamo quindi puntare subito sulle energie rinnovabili. Il popolo non è più disposto a sopportare i rischi dei vecchi reattori svizzeri. È giunta l’ora di ascoltare il popolo".
In collaborazione con il cantone e i comuni coinvolti (che autorizzeranno la manifestazione), sono stati definiti due percorsi. La camminata comincierà alle 8.30 dalla stazione di Siggenthal-Würenlingen, dove l’ultima possibilità di partenza è alle 10.30.
Dal Ticino verrà organizzata la trasferta con un treno speciale (partenze: Chiasso 6:48, Mendrisio 6:55, Lugano 7:15, Bellinzona 7:44, Biasca 8:00).