A causa di un errore il 27enne era già stato allontanato
ZURIGO - Un polacco di 27enne condannato nel canton Zurigo per truffa che si era visto aumentare la pena detentiva in secondo grado non dovrà scontare i mesi supplementari: a causa di un errore il giovane è infatti già stato espulso.
L'uomo - insieme a complici non identificati - ha cercato di alleggerire un'anziana di 81 anni attraverso il trucco del falso nipote. Il tribunale distrettuale di Uster gli aveva inflitto otto mesi: una pena troppo mite secondo la procura, che ha insistito sul comportamento perfido e senza scrupoli dell'accusato, già condannato per lo stesso reato.
Il tribunale d'appello ha accolto questa tesi, optando per dodici mesi. Il processo si è però svolto in contumacia: per uno sbaglio l'imputato era infatti stato già stato scarcerato e consegnato all'ufficio migrazione, che ha disposto l'espulsione verso la Polonia.