Una donna di 33 anni - rimasta gravemente ferita per soccorrere il piccolo caduto nel lago di Étang-Long - è spirata il 18 luglio al CHUV di Losanna dopo aver combattuto 15 giorni per la propria vita
CRANS MONTANA - Quando ha visto il suo piccolo di tre anni finire nelle acque del lago di Étang-Long a Crans Montana non ci ha pensato un attimo e si è tuffata per salvarlo. Per impedire che annegasse. Il gesto eroico di una mamma ha però avuto esiti tragici.
La donna di 33 anni di origini ivoriane, rimasta gravemente ferita quel famigerato lunedì 3 luglio, è infatti morta all'ospedale CHUV di Losanna dopo aver combattuto 15 giorni per la propria vita. La mamma, spirata il 18 luglio, è però riuscita a salvare il suo piccolo di tre anni, che da questa terribile tragedia è uscito senza un graffio. Almeno a livello fisico.