Il Ministero pubblico conferma l'operazione effettuata in stretta collaborazione con il Fedpol
MEYRIN - Mercoledì scorso la Polizia federale (Fedpol) è intervenuta in un quartiere popolare di Meyrin. Gli agenti sono entrati in un palazzo e hanno perquisito un appartamento al secondo piano dove vive una famiglia di origine araba. Il capofamiglia è stato portato via in manette e sono stati sequestrati un computer, della documentazione e anche un tappeto.
Il Ministero pubblico della Confederazione ha confermato a Le Temps - che ne dà notizia - che «il 14 giugno nel quadro di un’inchiesta in corso è stata arrestata una persona. L’operazione è stata effettuata in stretta collaborazione con l’Ufficio federale della polizia Fedpol e la Polizia cantonale».
L’uomo arrestato sarebbe accusato di «avere violato l’articolo 2 della Legge federale che vieta i gruppi Al Qaida e Stato islamico e le organizzazioni correlate». Sarebbe anche sospettato di «partecipazione a un’organizzazione criminale ai sensi dell’articolo 260ter del Codice penale svizzero.