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Sei gattini sono stati lasciati nel bosco di Oberriet (SG). La Protezione svizzera degli animali assicura che questo comportamento può essere sanzionato
SAN GALLO - «Sono triste e arrabbiato allo stesso tempo. Quale persona può abbandonare sei piccoli gattini, di una settimana di vita, in mezzo al bosco, senza madre, cibo o acqua?». Tobias Enzler, un cacciatore di San Gallo 21enne, si sfoga su Facebook dopo il ritrovamento dei cuccioli, giovedì scorso, in un bosco di Oberriet (SG).
Il giovane ha portato gli animali in un rifugio, dove sono stati subito nutriti con il biberon. Nonostante le circostanze, né Tobias, né i responsabili del rifugio, hanno sporto denuncia contro ignoti.
Contattata da "20 minutes", la Protezione svizzera degli animali (PSA) ricorda però che l'abbandono di un animale è «vietato dalla legge» in quanto considerato come maltrattamento. L'articolo 16 dell'ordinanza sulla protezione degli animali, infatti, prevede il divieto "di lasciare o abbandonare un animale con l'intenzione di disfarsene".
Helen Sandmeier, portavoce della PSA, afferma che gli autori, in generale, possono essere puntiti con una mula di svariate centinaia di franchi. Il consiglio, per chi non vuole non non può prendersi cura di un animale, è quello di rivolgersi alle strutture apposite, come i rifugi.
