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ZURIGO - Il direttore dell'Ufficio per lo smaltimento dei rifiuti della città di Zurigo è stato sospeso con effetto immediato. Il funzionario avrebbe acquistato, senza chiedere alcuna autorizzazione, una vettura di servizio costata 127'000 franchi.
L'acquisto della lussuosa BMW risale al 2012, ha detto oggi davanti alla stampa il municipale Filippo Leutenegger (PLR), responsabile del dicastero dei lavori pubblici.
A nome dell'intero municipio, Leutenegger ha denunciato il funzionario per sospetta infedeltà nella gestione pubblica. L'acquisto avvenne quando alla testa del dicastero c'era la verde Ruth Genner, alla quale non fu chiesta nessuna autorizzazione.
Leutenegger ha affermato di essere venuto a conoscenza delle voci e dei sospetti nei confronti del funzionario e - da ex giornalista - di aver iniziato a raccogliere documenti di prova che ha consegnato agli inquirenti.
Il funzionario sospeso ha 58 anni e ha nel frattempo chiesto e ottenuto il pensionamento anticipato per la fine di quest'anno, ha ricordato Leutenegger, precisando che nei confronti del direttore sospeso vale il principio della presunzione d'innocenza.
Non è la prima volta che il funzionario in questione finisce sotto i riflettori. Nel 2015 un'inchiesta amministrativa aveva evidenziato diverse irregolarità contabili che avevano causato un sorpasso di spesa di 14,7 milioni di franchi legato ai lavori di ristrutturazione della centrale di termovalorizzazione dei rifiuti di Zurigo-Hagenholz. L'inchiesta non aveva però portato alla luce fatti di rilevanza penale e il municipio si era in quell'occasione limitato ad indirizzare al funzionario una nota di biasimo.
