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A scoprire il rapporto proibito la madre della minorenne
LOSANNA - Un autista di scuolabus ha perso il lavoro e guadagnato l'iscrizione al casellario giudiziario. Nel 2015, il 38enne anni ha baciato e toccato una studentessa di 13 anni che stava portando a scuola nel nord vodese. Scoperto dalla madre l'uomo è finito in tribunale, mentre la ragazza è rimasta traumatizzata.
La storia è iniziata alla fine del 2014, quando l'adolescente, per le feste, ha regalato all'autista una scatola di cioccolatini. L'uomo, in cambio, l'ha ringraziata lasciandole il suo numero. I due si sono scambiati messaggi telefonici fino a che non hanno potuto rivedersi. Per almeno due volte l'autista, una volta rimasti soli sul bus, ha baciato e accarezzato i seni della ragazzina, che si era innamorata di lui.
Successivamente sono seguiti scambi di SMS nei quali l'uomo premeva affinché la studentessa andasse a dormire a casa sua. «Ti voglio baciare, leccare, mangiare, mordere, accarezzare», scrive l'uomo in un messaggio inviandole una foto del suo petto.
Arrestato in seguito alla denuncia da parte della madre della ragazza, il 38enne si è difeso spiegando che la ragazza l'aveva portato «al limite». L'uomo non ha cessato di «relativizzare e deresponsabilizzarsi», come ha stabilito il procuratore. Per questo motivo è stato condannato a 120 giorni sospesi per tre anni. L'autista, un frontaliere francese, ha perso il lavoro.
Per quanto riguarda la ragazza, descritta come brillante e solare, ha tentato il suicidio nel bus teatro della relazione proibita ed è stata ricoverata per tre settimane.
