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Parla un'amica di Giorgia, cresciuta con lei prima che si trasferisse in Italia: «Persona adorabile e sempre allegra»
RAPPERSWIL - «Giorgia è una persona adorabile, sempre allegra e divertente». A parlare è un'amica della 22enne cresciuta in Svizzera e intrappolata da ieri nell'hotel Rigopiano a Farindola, sotto una valanga di neve.
La ragazza di Rapperswil (SG), intervistata da 20minuten, spiega che l'amica si è trasferita in Italia con la sua famiglia quando aveva circa 13 anni. «Ma era tornata in Svizzera prima di Natale. Viene una o due volte l'anno». L'amica afferma di essere cresciuta nello stesso quartiere di Giorgia: «La sua famiglia mi ha sempre accolto con calore».
Ora, attraverso la pagina Facebook di Isa, mamma delle 22enne, si tiene aggiornata sulle ultime notizie. «Voleva trascorrere del tempo con il suo fidanzato in questo hotel. Sua madre mi ha detto che aveva programmato di andarsene poco prima che la valanga seppellisse lo stabilimento. C'erano già tre metri di neve. Tutti volevano andare via dopo i terremoti».
I miracoli esistono, ma...» - Molti ospiti attendevano che la strada fosse sgomberata dagli spazzaneve per lasciare la struttura turistica. «Nell'ultimo messaggio inviato a sua madre, aveva spiegato di avere pronte le valige. Aspettava solo il momento giusto per andare via». Ma lei e il suo ragazzo, Vincenzo, non hanno avuto l'opportunità di fuggire dal dramma. I due risultano essere tra i dispersi (una 30ina di persone).
E mentre la disperazione della madre di Giulia non prende il sopravvento sulla sua speranza, l'amica pensa già al peggio: «I miracoli esistono, ma sono già passate molte ore...».
