Cerca e trova immobili
I tifosi del Davos si sono resi protagonisti dei tafferugli registrati prima della partita in casa del Ginevra-Servette
GINEVRA - La partita di hockey tra il Ginevra-Servette e il Davos, che si disputava presso la pista ginevrina sabato sera, ha registrato diversi disordini prima del match. Lo riporta la Tribune de Genève.
450 tifosi grigionesi sono giunti in treno fino alla città di Calvino. Dieci bus li hanno portati alla pista del ghiaccio. È qui che, poco prima delle 18.30, sono scoppiati gli scontri. Un gruppo di supporter ha caricato gli agenti di polizia presenti. Le forze dell’ordine hanno reagito, quattro volte, con spray al pepe e hanno chiamato i rinforzi. È stata creata anche una zona per soccorrere i feriti. Sono state soccorse dieci persone, ma non è stato necessario nessun ricovero.
Dopo la partita (chiusa 7-1 per i grigionesi), i 450 tifosi del Davos sono stati condotti sotto adeguata scorta alla stazione, dove sono stati presi in carica dalla polizia ferroviaria. Alcuni accessi sono stati chiusi ed è stato creato un cordone di sicurezza. I supporter sono stati fatti salire su otto vagoni per il rientro a casa.
Non è stato effettuato nessun arresto, ha spiegato la polizia ginevrina. Sarà comunque depositata una denuncia per un individuo che ha danneggiato la carrozzeria di un autobus. Le forze dell’ordine indicano che queste aggressioni sono «imprevedibile, l'incontro non era stato annunciato come una partita a rischio».
