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Il coreano, che ha ucciso un uomo a Francoforte sul Meno, è stato consegnato agli agenti della polizia cantonale di Basilea
BERLINO / BASILEA - Ha cercato di fuggire in Svizzera, ma è stato fermato alla frontiera di Basilea il cittadino coreano che, sabato pomeriggio, ha ucciso a coltellate un 39enne lituano e ferito a coltellate un connazionale della vittima, anch'egli 39enne, in un terreno di Francoforte.
A chiamare la polizia è stato il 39enne ferito. Giunta sul posto e nonostante l'intervento rapido dei soccorritori, per l'amico non c'è stato nulla da fare. Il 39enne sopravvissuto all'aggressione ha raccontato di aver fatto consumo massiccio di bevande alcolici insieme al suo connazionale e coetaneo. I due, arrivati nel giardino, si sono incontrati con un asiatico. Quest'ultimo sarebbe stato offeso dal lituano ucciso. Il coreano ha reagito, accoltellando i due con un coltello da cucina. L'uomo, gravemente ferito, ha fatto qualche passo, è stramazzato a terra ed è deceduto pochi minuti dopo. L'altro 39enne ha subito ferite lievi ed ha chiamato i soccorsi.
L'autore dell'accoltellamento è fuggito verso la Svizzera, cercando di passare la frontiera a bordo di un taxi francese.
Feramato dalla polizia tedesca di Weil am Rhein e dalle guardie di confine di Basilea, l'uomo ha dichiarato di avere accoltellato due persone a Francoforte sul Meno. Il coreano è stato consegnato agli agenti della polizia cantonale basilese, dove è stato visitato da un medico legale per il rilevamento delle impronte.
