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La polizia federale tedesca: «La pressione al confine con la Svizzera è diventata enorme»
BERLINO - La polizia federale tedesca è alla ricerca dei passatori che, la notte scorsa, hanno permesso a un gruppo di migranti di entrare illegalmente in territorio tedesco e più precisamente a Lörrach, cittadina al confine con Basilea.
Erano circa le 1.20 di lunedì mattina quando un uomo ha informato la polizia federale tedesca che un grosso gruppo di persone straniere gli aveva chiesto informazioni per arrivare in Germania. Gli uomini erano già in territorio tedesco, ma non lo sapevano.
Agli agenti intervenuti sul posto, gli undici uomini hanno mostrato dei documenti siriani, mentre un altro sprovvisto di documenti, ha asserito di provenire dalla Libia.
Gli undici hanno presentato richiesta di asilo in Germania.
L'ispettorato della polizia federale di Weil am Rhein ha aperto un'inchiesta per risalire ai passatori che hanno aiutato i migranti ad entrare illegalmente in territorio tedesco, e chiede aiuto ad eventuali testimoni che abbiano notato veicoli sospetti dai quali è sceso il gruppo di stranieri.
«Negli ultimi tempi la pressione al confine con la Svizzera è divenuta enorme», ha dichiarato un portavoce della polizia federale tedesca raggiunto telefonicamente mercoledì pomeriggio. Il portavoce ci ha spiegato che il flusso che attraversa la Svizzera dall'Italia è molto numeroso e, oltre al Ticino, si sono aperte nuove rotte di passaggio, sia attraverso l'Austria, sia attraverso Coira.
