Cerca e trova immobili

VAUDIl Tribunale federale annulla la condanna per l'esportazione di armi

29.04.16 - 13:58
Le armi esportate erano destinate ad una unità antiterrorismo del Kazakhstan
Il Tribunale federale annulla la condanna per l'esportazione di armi
Le armi esportate erano destinate ad una unità antiterrorismo del Kazakhstan

LOSANNA - Il Tribunale federale ha annullato la condanna per infrazione della Legge federale sul materiale bellico (LMB) di un fabbricante di armi di Thun (BE). Quest'ultimo si era visto infliggere una pena pecuniaria di 100 aliquote giornaliere di 1500 franchi, con una condizionale di due anni dal Tribunale penale federale (TPF).

Le armi esportate erano destinate ad una unità antiterrorismo del Kazakhstan. Vista la preoccupante situazione che regna nel Paese, l'impresa bernese non aveva ottenuto nel 2008 dalla Segreteria di stato dell'economia (SECO) le necessarie autorizzazioni

Dopo il veto della SECO, l'imprenditore aveva richiesto una nuova autorizzazione per la vendita di armi a una società con sede in Nuova Zelanda. Nella lista figuravano sei fucili di precisione, 18 lanciagranate e 1020 bombe fumogene.

Nella sentenza pubblicata oggi, il TF accetta parzialmente un ricorso del fabbricante di armi. Indica in particolare che la questione decisiva è di sapere se l'indicazione Nuova Zelanda invece di Kazakhstan fatta nel formulario compilato dalla società bernese nella rubrica relativa al paese di destinazione "definitivo" fosse scorretta.

L'inchiesta era cominciata su segnalazione dell'ufficio investigativo doganale di Stoccarda, il quale aveva aperto un'indagine nei confronti di una società tedesca che vendeva armi e munizioni alle autorità kazake.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE