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Il vecchio cuoco dell’Hôtel de Ville di Crissier non sa se il suicidio del suo successore può avere un legame con eventuali frodi
CRISSIER - Il vecchio cuoco dell’Hôtel de Ville di Crissier - dove lavorava Benoît Violier - avrebbe presentato una denuncia contro un vallesano sospettato di diverse truffe. Frédy Girardet si sarebbe fatto estorcere 2,7 milioni di franchi, lo riporta la RTS. La denuncia lo scorso mese di agosto. All’uomo aveva affidato alcuni suoi affari.
Il malfattore al centro del ciclone, Sebastian B., è oggetto di una dozzina di accuse penali per frode, abuso di fiducia e falso in documenti. Quest'uomo aveva confermato al cuoco che sul conto che gli gestiva erano presenti 3,5 milioni di franchi alla fine del 2014, man dopo aver controllato, lo chef aveva scoperto che erano rimasti solo 830.000 franchi.
Contattato da RTS, Frédy Girardet non ha commentato. Ha semplicemente spiegato che non sa se questo caso abbia qualcosa a che fare con il decesso di Benoît Violier, suicidatosi il 31 gennaio.
La rivista Bilan aveva infatti pubblicato alcune notizie, la settimana scorsa, secondo le quali Sebastian B. avrebbe frodato anche Violier. Ma la famiglia di quest'ultimo, nonché numerose personalità e diversi legali coinvolti nel caso, avevano negato con decisione queste informazioni.
