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ZURIGOFatto di sangue a Zurigo, entra nel negozio e accoltella un parrucchiere

04.02.16 - 12:05
Un 22enne spagnolo è stato arrestato dalla polizia. Operata d'urgenza la vittima
Foto 20 Minuten
Fatto di sangue a Zurigo, entra nel negozio e accoltella un parrucchiere
Un 22enne spagnolo è stato arrestato dalla polizia. Operata d'urgenza la vittima

ZURIGO - Si sono vissuti attimi di terrore mercoledì sera in una bottega di parrucchiere sulla Zeughausstraße, nel Kreis 4 a Zurigo. Uno spagnolo di 22 anni è spuntato all'improvviso nel locale ed ha aggredito gli impiegati presenti.

La testimonianza - Poche le parole, rilasciate da una testimone a 20 Minuten, ma che fanno capire la drammaticità degli istanti vissuti: «Ho sentito urla e rumori di vetri andati in frantumi».

Il racconto del proprietario della bottega - Il titolare dell'esercizio, Ibrahim Fatah, ha raccontato le fasi concitate che hanno portato al ferimento grave di un suo impiegato parrucchiere di 35 anni: «L'aggressore lo ha accoltellato al collo, al petto e ad una mano». L'uomo è stato trasportato d'urgenza all'ospedale ed è stato sottoposto ad un'operazione d'urgenza. Nel frattempo le sue condizioni di salute sarebbero migliorate leggermente.

La polizia lo ferma, lui reagisce con un pugno all'agente - Dopo l'aggressione, il 22enne ha tentato la fuga, ma la polizia della città di Zurigo lo ha subito fermato, non senza incontrare qualche difficoltà. Il giovane, infatti, si è scagliato contro un agente tirandogli dapprima un pugno e poi togliendo la sua arma dalla fondina.

Tre poliziotti leggermente feriti - Il poliziotto ha prontamente reagito e ha tolto l’arma dalle mani dell’uomo. Poi, con l’aiuto dei colleghi, è riuscito ad arrestarlo. Secondo la polizia comunale, tre poliziotti sono stati leggermente feriti durante il fermo.

Taglio di capelli il giorno prima - Secondo Fatah, la visita dal parrucchiere di martedì era stata fatta per studiare il luogo di un futuro colpo. «L’aggressore ha probabilmente controllato l’ammontare dei soldi presenti in cassa e il modo per appropriarsene».

Uomo sopraffatto - Fatah sottolinea come l’intervento della polizia sia stato immediato. «Dopo pochi minuti erano già sul posto. L’uomo ha cercato di scappare, ma gli agenti lo hanno accerchiato». L’aggressore ha combattuto ferocemente contro i poliziotti, ma è stato sopraffatto, grazie anche all’utilizzo dello spray al pepe. Arrestata pure la sorella del 22enne, giunta sul luogo pochi istanti dopo l’intervento della polizia.

Il dipendente era solo - Al momento dell’attacco, il dipendente 35enne si trovava da solo nel salone. Salone che, come riferito dal proprietario, rimarrà chiuso per questa settimana. «È assurdo. Spero che l’aggressore rimanga a lungo in carcere e non possa più fare del male a nessuno».

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