SCIAFFUSA"L'appartamento del delitto era un campo di battaglia"

HEMMENTAL - Alla base del dramma famigliare forse una questione di soldi. Fra i due uomini in passato già una storia di violenze. Sarebbero genero e suocero il 26enne e il 56enne trovati privi di vita nella tarda serata di ieri a Hemmental (SH). Secondo quanto riportato da 20Minuten le autorità avrebbero già fermato le reciproche coniugi presenti al momento del delitto.

Dramma e violenze in famiglia - Stando alla testimonianza di un coinquilino che abitava in quella stessa casa, fra le due coppie (quella dei genitori e quella della figlia) da tempo non scorreva buon sangue e ci sarebbero stati spesso episodi di violenza. Secondo l’uomo, intervistato da 20Minuten, il genero in precedenza aveva già picchiato selvaggiamente il 56enne rompendogli diverse costole. 

Una fuga a Parigi, ma l'incubo continua - Per l’episodio i due erano stati fermati dalla polizia ma poi erano stati rilasciati e avevano deciso di trasferirsi a Parigi. Ma l’incubo non era finito: “La figlia continuava a telefonargli per chiedere dei soldi, lui non sapeva più cosa fare, era completamente sopraffatto”. "Era un brav'uomo", conferma un'altra vicina, "l'unica persona decente lì dentro".

“Nella casa della giovane coppia sangue, spazzatura e urina” – “Quando sono arrivato a Hemmental un mese fa ho preso in affitto la casa libera dove abitavano i due giovani proprio sotto all'altra”, spiega l’uomo, “Le sue condizioni erano incresciose, sembrava un campo di battaglia: spazzatura e macchie di sangue ovunque. Per il fatto che le abbiamo pulite ho ottenuto uno sconto sull’affitto. Nell'atrio c’era pure puzza di urina".

La sera del delitto: urla nella notte – Sempre secondo quanto affermato dall’uomo la notte del duplice omicidio nell’appartamento della famiglia hanno iniziato a sentirsi rumori sordi, poi grida: “Stavano litigando, forse per una questione di soldi” e al termine di un’escalation di violenza una voce femminile (non si sa se della madre o della figlia) che invocava aiuto. Secondo quanto comunicato dalle autorità l’arma del delitto sarebbe già stata identificata.