Cerca e trova immobili
L’uomo dovrà passare 18 anni in carcere
LOSANNA - Il Tribunale federale ha confermato la condanna a 18 anni di carcere a un 45enne peruviano che nell'ottobre 2010 uccise a coltellate la sua compagna 36enne e ferì il figlioletto di sei mesi nell'abitazione comune a Illighausen (TG).
In primo grado l'uomo era stato condannato a 15 anni, ma il Ministero pubblico turgoviese aveva fatto ricorso e in appello il Tribunale cantonale aveva appesantito la pena, riconoscendo il peruviano colpevole di assassinio e tentato omicidio intenzionale.
Il dramma famigliare risale al 14 ottobre 2010. L'uomo colpì almeno 20 volte con un coltello da cucina la compagna che teneva in braccio il bebè. Anche il figlioletto e lo stesso accoltellatore rimasero gravemente feriti.
Una perizia psichiatrica aveva riconosciuto al condannato, che era ubriaco fradicio al momento dei fatti, una leggera riduzione della capacità d'intendere e di volere.
