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SAN GALLOPrima vittima dei lupi Calanda, sbranato un vitellino

08.10.15 - 15:54
Un contadino, mentre controllava la sua mandria al maggengo di Valenserberg, ha trovato l'animale morto sul prato e ha visto scappare quattro o cinque canidi
Prima vittima dei lupi Calanda, sbranato un vitellino
Un contadino, mentre controllava la sua mandria al maggengo di Valenserberg, ha trovato l'animale morto sul prato e ha visto scappare quattro o cinque canidi

SAN GALLO - Diversi lupi del branco del Calanda hanno sbranato ieri sera un vitello appena nato sui monti di Pfäfers, nel canton San Gallo. Si tratta della prima loro vittima nel cantone tra il bestiame di grossa taglia, indica in una nota odierna la Cancelleria dello Stato.

Verso le 20, il contadino proprietario della mandria di vacche nutrici al pascolo sul maggengo (insediamento intermedio tra villaggio e alpe) di Valenserberg ha effettuato un controllo delle sue bestie e nel fascio di luce della torcia elettrica ha visto quattro o cinque lupi correre via. Successivamente ha trovato sul prato il vitellino morto.

Il guardacaccia ha confermato che l'animale è stato sbranato da lupi e ha giudicato piuttosto inatteso e "sfrontato" il fatto che sia stato attaccato in mezzo a una mandria di mucche. Finora le vittime dei lupi erano state esclusivamente capre e pecore, mai ancora bestiame grosso.

Nel massiccio del Calanda tra i cantoni Grigioni e San Gallo vive da alcuni anni un branco di lupi, il primo formatosi in Svizzera dopo il ritorno del predatore. I primi cuccioli di una coppia erano stati avvistati nel settembre 2012. Lo scorso agosto gli organi di vigilanza retici sulla caccia sono riusciti a provare che per la quarta volta consecutiva nel branco è nata una cucciolata, aggiuntasi agli 8-10 individui censiti in precedenza

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