URISegue il suo GPS e distrugge tutto ciò che incontra

ERSTFELD - Quando sono diretti a sud, la maggior parte dei camion scelgono l'A2 e passano  attraverso il San Gottardo. Ma non un camionista lituano, che ha deciso invece di scegliere un percorso alternativo nel suo viaggio verso l'Italia. È così che, ieri, è finito ad Erstfeld, nel canton Uri.

Quando si è trovato a dover imboccare la Kirchgasse, il camionista non ha però fatto attenzione a due segnali stradali: il primo indicava la larghezza della strada (soli 2 metri); il secondo segnalava il divieto di transito per i mezzi che superano le 3,5 tonnellate.

L'errore è costato caro al lituano, il cui mezzo è largo 2,55 metri. Durante il suo passaggio il camion ha distrutto tutto quello che ha incontrato sulla sua traiettoria. Ha abbattuto uno steccato, un palo e persino una grondaia. Poi è andato a sbattere contro un'auto, un lampione e un palo elettrico. Ben due giardini sono stati completamente distrutti. 

"Uscendo di casa ho creduto per un attimo che stessi sognando", racconta Beat Dittli, un abitante della via devastata dal mezzo pesante che si è ritrovato con il muro di cinta e la porta di casa rotti. "Fortunatamente la polizia era già sul posto". 

Paul Walker, un vicino di casa è stato anche più sfortunato. La sua cassetta della posta, il suo steccato e il giardino sono andati distrutti. "Sono sollevato che nessuno si sia fatto male, ma è un bel fastidio dover riparare tutto".

Secondo la polizia cantonale urana lo scellerato camionista avrebbe provocato danni per 115.000 franchi. 

Stefan Stimmen, del centro di competenza per il traffico pesante, ha dichiarato: "L'autista cercava di andare in Italia. Probabilmente ha seguito il suo navigatore che l'ha condotto fuori strada. Abbiamo preso i suoi dati. Un nostro rapporto sarà trasmesso al Ministero pubblico". Di norma l'assicurazione dovrebbe coprire i danni.