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Due richiedenti asilo respinti hanno mobilitato lunedì, polizia e pompieri. Ma i costi d'intervento saranno pagati dal contribuente.
LOSANNA - "Nessuna denuncia penale o civile è stata presentata contro di loro. E non pagheranno nessuna fattura in quanto l'operazione di polizia di lunedì è considerata salvataggio della vita di un disperato". Il portavoce della polizia di Losanna, Jean-Philippe Pittet, ha spiegato a 20 minutes che i due turchi di origine curda che hanno causato la mobilitazione di circa trenta uomini della Polizia, del gruppo di intervento e della cellula di negoziazione, non incorreranno in nessuna sanzione.
Armati delle bandiere di una organizzazione politica curda, sono saliti sul tetto di un edificio in centro città per attirare l'attenzione sulle loro condizioni in Svizzera. E hanno minacciato di saltare giù se le loro dichiarazioni non fossero state raccolte in loco da un giornalista.
"Sono molto sorpreso di apprendere che questi individui non rischiano nulla", ha detto ieri il presidente della sezione di Losanna del Partito liberale-radicale (PLR), Florence Bettschart-Narbel. "E non ha nulla a che fare con il loro status di richiedenti rifiutati: hanno violato la legge, ad esempio disturbando l'ordine pubblico".
Florence Bettschart-Narbel teme che la mancanza di sanzioni incoraggerà altri individui ad agire nello stesso modo. E chiede che il diritto federale diventi più severo in queste situazioni.
