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Scritte anti Lugano, individuati due sprayer I due tifosi del Sion, che hanno anche imbrattato strade e muri con scritte ostili contro lo Young Boys, sono stati denunciati al ministero pubblico
SION - La polizia cantonale vallesana ha individuato i due presunti writer che, nella notte tra il 20 e il 21 agosto scorsi, hanno dipinto con i colori della squadra del Sion dei muri di cinta di alcune abitazioni nei pressi dello stadio Tourbillon. I due giovani, inoltre, avrebbero imbrattato strade e muri con scritte ostili nei confronti dello Young Boys e del Lugano. La tifoseria della squadra ticinese, infatti, risulta tra le nemiche dei vallesani, in quanto gemellata con i ginevrini. Da notare, inoltre, che i tifosi del Sion hanno stretto un'amicizia, che ormai dura da anni, con gli ultrà rossoblù del Chiasso.
I fatti sarebbero avvenuti due giorni prima della partita di campionato tra il Sion e lo Young Boys, che si è giocata domenica 23 agosto.
Ad accorgersi dell'atto vandalico è stata la polizia comunale di Sion, che ha informato i colleghi della cantonale vallesana. Quest'ultima è riuscita ad individuare, dopo una breve indagine, due giovani tifosi del Sion dell'età di 20 e 22 anni, ritenuti i presunti autori degli imbrattamenti.
Prima dell'incontro si è proceduto alla pulizia dei muri verniciati, il cui costo ammonta a diverse migliaia di franchi.
La coppia di sprayer è stata denunciata al Ministero pubblico vallesano.
