Momenti di grande apprensione lunedì pomeriggio a Zurigo, dove un bebé di sei mesi è rimasto chiuso nell'abitacolo dell'auto
ZURIGO - E' dovuta intervenire la polizia della città di Zurigo per scongiurare un'altra tragedia simile a quella accaduta lo scorso 21 luglio nei pressi del campeggio TCS di Muzzano, dove una bambina di cinque anni, lasciata in auto dalla madre, ha perso la vita a causa del caldo soffocante.
Grazie all'intervento degli agenti, intervenuti sul parcheggio di "Hirschengraben" nel circondario 1 di Zurigo, è stato possibile liberare un bebé di sei mesi, che era rimasto chiuso all'interno dell'abitacolo dell'autovettura della madre.
I poliziotti chiamati all'intervento, dopo i primi tentativi andati a vuoto di aprire le portiere dell'autovettura, hanno fatto ricorso a un bastone con il quale hanno infranto un finestrino.
Il bambino di sei mesi, di tutto il trambusto creatosi attorno a lui ,non si è accorto di nulla. Come riferisce 20min.ch, il piccolo dormiva pacifico ed ha potuto essere riabbracciato da sua madre, che ha vissuto veri e propri attimi di angoscia, preoccupata per la salute del suo bambino.
Il fatto si è verificato lunedì pomeriggio, attorno alle 13.00. A Zurigo splendeva il sole e stando a quanto ha raccontato la donna, il bambino si trovava sul seggiolino, posto sui sedili posteriori. Nel momento in cui la donna è scesa dall'auto per prendere suo figlio, tutte le portiere si sono chiuse automaticamente e le chiavi sono rimaste all'interno dell'abitacolo. Presa dallo sconforto, ha chiesto aiuto ai passanti, che hanno subito chiamato la polizia, giunta pochi minuti dopo con una pattuglia.