Alcune centinaia di attivisti della sinistra antagonista hanno manifestato oggi a Berna contro il capitalismo e lo sfruttamento. Bruciata anche una bandiera svizzera
BERNA - Alcune centinaia di attivisti della sinistra antagonista hanno dimostrato oggi a Berna contro il razzismo, il nazionalismo e il capitalismo al motto di "No Borders, No Nations" (Nessuna frontiera, nessuno Stato".
Sulla Piazza federale si è anche assistito ad un concerto improvvisato durato circa 15 minuti.
Un gruppo di manifestanti ha anche bruciato una bandiera svizzera. Secondo gli organizzatori il primo d'agosto non vi è infatti nulla da festeggiare: al contrario, a loro avviso occorre lottare contro le strutture di potere del paese e contro la politica d'asilo praticata dalle autorità.
La manifestazione non era autorizzata: la polizia se è però limitata a tenere sotto controllo la situazione senza intervenire. Non si registrano gravi disordini: sono stati lanciati petardi e fumogeni, mentre la circolazione dei mezzi pubblici è stata temporaneamente ostacolata.