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GRIGIONILe colate di fango causano danni per un milione di franchi

27.07.15 - 18:44
Per il momento la frazione di S-charl è raggiungibile solo a piedi
Foto Polizia cantonale Grigioni
Le colate di fango causano danni per un milione di franchi
Per il momento la frazione di S-charl è raggiungibile solo a piedi

SCUOL - I temporali che per quattro giorni hanno colpito l'Engadina Bassa (GR) a Scuol hanno causato danni per un milione di franchi alle infrastrutture pubbliche. Si tratta essenzialmente delle strade danneggiate da colate di fango. Sul vasto territorio comunale se ne sono contate 20, che hanno portato a valle varie centinaia di migliaia di metri cubi di fango e detriti. Per il momento la frazione di S-charl è raggiungibile solo a piedi.

L'emergenza è terminata ieri, ha riferito oggi all'ats il sindaco Christian Fanzun, che non ricorda piogge di tale intensità. È pura fortuna che nessuno sia rimasto ferito, ha affermato, ricordando che due delle 20 colate hanno investito zone abitate.

Un numero simile di colate tutte insieme non si vedeva da almeno un secolo, aveva detto all'ats venerdì, quando gli episodi erano stati tredici, Jon Carl Stecher, capo dell'Ufficio comunale delle costruzioni.

La frazione di S-charl, nell'omonima valle che si apre a sud di Scuol, a 1810 metri di quota, rimane raggiungibile soltanto con l'elicottero o a piedi. La strada d'accesso, lunga tredici chilometri, è stata interrotta da varie grosse colate, una delle quali ha travolto un ponte. I militari dovrebbero istallarne uno d'emergenza entro sabato e da allora la circolazione stradale dovrebbe riprendere. Nel frattempo una cinquantina di persone, perlopiù villeggianti, sono state sfollate con l'elicottero, ha aggiunto Fanzun.

Nell'abitato di Pradella, situato circa tre chilometri a est di Scuol, fango e detriti hanno trascinato con sé automobili non occupate e hanno lambito due edifici con dormitori di gruppo, in cui alloggiavano circa 140 partecipanti a una colonia di vacanza. I 100 bambini e i 40 adulti provenienti da diverse regioni della Svizzera tedesca sono stati sfollati mercoledì sera per motivi di sicurezza. Hanno pernottato in un rifugio della Protezione civile e giovedì sono tornati a casa.

Molta fortuna ha avuto giovedì sera a Scuol un automobilista che, mentre stava attraversando il ponte sul torrente Clozza, si è visto arrivare addosso una massa di fango e detriti. L'uomo è riuscito a mettersi in salvo all'ultimo momento ma la sua vettura è stata spazzata via: la colata se l'è portata dietro dal margine superiore a quello inferiore del villaggio, dove, completamente distrutta, è andata a incagliarsi tra gli alberi, poco sopra il punto dove il torrente entra nel fiume Inn.

Il fango e i detriti che hanno colpito zone abitate sono stati portati a valle da due torrenti in piena di valli laterali. Solo a Pradella ci sono state case danneggiate, ma i danni complessivi all'infrastruttura - strade, ponti, erogazione dell'acqua e della corrente elettrica - sono stimati a un milione di franchi.

I lavori di sgombero dovrebbero durare ancora due settimane e il ripristino completo non sarà ultimato prima di almeno un anno, ritiene Fanzun. Negli scorsi giorni a liberare le strade hanno partecipato una cinquantina di persone con 28 mezzi meccanici.

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