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Ginevrini accoltellati, gli aggressori volevano vendicare un presunto stupro

GINEVRA / ITALIAGinevrini accoltellati, gli aggressori volevano vendicare un presunto stupro

27.07.15 - 13:00
Due uomini e due donne sono stati arrestati con l'accusa di tentato omicidio
Foto Polizia Roma
Ginevrini accoltellati, gli aggressori volevano vendicare un presunto stupro
Due uomini e due donne sono stati arrestati con l'accusa di tentato omicidio

ROMA - È risolto il caso dell'aggressione ai danni di due giovani ginevrini, avvenuta una decina di giorni fa a Roma e motivata, si diceva, da una "faccenda di ragazze".

La polizia italiana ha arrestato due donne di 25 e 26 anni e due uomini di 26 e 27 anni. Le due donne sono state catturate immediatamente dopo i fatti, e il fermo di uno degli uomini è avvenuto poco dopo. Il quarto protagonista della vicenda si è consegnato alla polizia a La Spezia.

I due arrestati hanno aggredito gli svizzeri (un 20enne e il cugino, che risiede nella capitale italiana) con un coltello da cucina e un paio di forbici. Nel corso dell'interrogatorio hanno spiegato di aver agito così per vendicare il presunto stupro di una delle due ragazze. Tutti e quattro sono accusati di tentato omicidio. 

Il 20enne ginevrino spiega a 20 Minutes: "Mio cugino ha avuto in effetti un rapporto con una delle due ragazze. Un rapporto consensuale. I test medici ordinati dalla polizia hanno dato conferma. La ragazza, che sapeva che l'amico è molto geloso, ha inventato la storia dello stupro per giustificarsi". Il giovane ritornerà a casa tra un paio di giorni.

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