Il corpo della 15enne affetta da autismo era stato ritrovato nel febbraio 2014 nel lago di Schiffenen
DÜDINGEN - La giustizia friburghese ha deciso di avviare un'inchiesta sulle circostanze della morte di Emilie, una 15enne affetta da autismo, scomparsa il 12 novembre 2013 dalla fondazione per bambini disabili di Friburgo e il cui corpo senza vita era stato ritrovato nel febbraio 2014 nel lago di Schiffenen, vicino a Düdingen (FR).
In seguito ad un ricorso dei famigliari di Emilie contro l'archiviazione del caso, i giudici supplenti del Tribunale cantonale hanno deciso di trasmettere il dossier al procuratore generale. Dovrà essere esaminata l'eventualità che siano stati commessi reati quali l'omicidio colposo o l'esposizione a pericolo della vita altrui, indica oggi il legale della famiglia, Nicola Meier, confermando la notizia data dal giornale Le Temps.