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ZURIGO"Io sono il presidente di tutti, anche di quelli che non mi hanno votato"

30.05.15 - 14:46
Sepp Blatter respinge ogni accusa e chiarisce: "Lavorerò per riportare in alto la reputazione della FIFA". Intanto l'organizzazione perde subito un pezzo
"Io sono il presidente di tutti, anche di quelli che non mi hanno votato"
Sepp Blatter respinge ogni accusa e chiarisce: "Lavorerò per riportare in alto la reputazione della FIFA". Intanto l'organizzazione perde subito un pezzo

ZURIGO - "Sono qui e continuerò il mio lavoro, a lottare per fare le cose bene. È mio dovere e mia responsabilità rispettare questi obblighi e cercare di recuperare e rimediare, e riportare in alto la reputazione della Fifa".

Lo ha detto il presidente della Fifa Sepp Blatter all'indomani della sua rielezione, nel corso di una conferenza stampa. Numerosi cronisti, specialmente statunitensi e britannici, hanno cercato d'incalzare il numero uno del calcio mondiale, ma senza riuscirci. Blatter, che ha evitato di rispondere alle domande più spinose o le ha abilmente aggirate, ha ribadito che "le responsabilità sono personali" e "ognuno risponde delle proprie azioni", "io non posso rispondere di quello che fanno o dicono gli altri".

Blatter ha aggiunto "non sono in grado di entrare nello specifico delle accuse che vengono rivolte" dagli organi di giustizia, "facciamo in modo che le indagini proseguano e arrivino a risultati. Ma non mi riguarda. Sono sollevato, su diversi piani. Anzitutto per essere stato rieletto e poi perché stamattina c'è stata una bella atmosfera all'interno del comitato esecutivo, che mi ha garantito che non sono solo in questo impegno. Siamo qui per parlare di calcio. Chi ha perso potrà vincere domani o in un'altra occasione. E poi io sono il presidente di tutti, anche di quelli che non mi hanno votato".

I fatti criminali "non sono l'azione di un gruppo, ognuno è responsabile delle proprie azioni e comportamenti. Io come presidente non posso parlare per qualcun altro. I membri del comitato esecutivo che si è riunito stamattina non sono eletti dallo stesso corpo elettorale che ha votato me, loro sono eletti dalle federazioni. In futuro sarà introdotto un maggior controllo sui membri del comitato esecutivo, ogni confederazione sarà responsabile per il comportamento etico e morale dei suoi membri".

Le sedi dei Mondiali 2018 e 2022 non cambieranno - Le sedi dei campionati del mondo di calcio 2018 e 2022, rispettivamente previsti in Russia e in Qatar "non cambieranno". "Sono le stesse e sono state accettate da tutti", ha aggiunto Blatter dopo la prima riunione del comitato esecutivo avvenuta oggi.

Il presidente ha peraltro deciso che per quanto riguarda la Coppa del mondo del 2026, "in applicazione dell'articolo 80 della Fifa, tutte le associazioni potranno chiedere di ospitare la fase finale del torneo, tranne quelle che hanno partecipato alla candidatura del 2022".

Gill rifiuta l'incarico di vicepresidente - L'inglese David Gill, scelto dalla Uefa per occupare uno dei posti di vicepresidente della Fifa, ha rifiutato l'incarico. Lo ha annunciato lui stesso con un comunicato.

"Non prendo questa decisione alla leggera, ma i terribili accadimenti degli ultimi tre giorni mi hanno convinto che non sarebbe appropriato essere membro del comitato esecutivo della Fifa con la direzione attuale", ha dichiarato il vicepresidente della Federazione Inglese. L'ex dirigente del Manchester United non ha partecipato stamane alla prima riunione dopo la rielezione di Sepp Blatter per un quinto mandato alla guida della Fifa.

 

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