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ARGOVIA"Se dovessi morire sappiate che vi amo tutti. Abbiamo bevuto 70 shots"

21.04.15 - 13:57
Sul caso delle 14enni finite contro un albero con un'auto presa in prestito da un anziano spuntano le registrazioni telefoniche
"Se dovessi morire sappiate che vi amo tutti. Abbiamo bevuto 70 shots"
Sul caso delle 14enni finite contro un albero con un'auto presa in prestito da un anziano spuntano le registrazioni telefoniche

AARAU - Nuovi dettagli emergono in merito alla vicenda che, all'inizio di aprile, ha visto coinvolte due 14enni finite contro un albero con un'auto presa in prestito da un pensionato.

le ragazze facevano parte di una piccola banda composta da 4 minorenni. le ragazze facevano regolarmente visita al pensionato di Aarau per "spillargli" ingenti somme di denaro per acquisti di articoli di lusso.

Nella notte dell'incidente le due 14enni volevano andare nella discoteca Rinora a Rümlang (ZH). Una delle due era scappata da un istituto e viveva temporaneamente dalla sua amica. Con l'auto ricevuta in prestito dall'anziano si erano prima esercitate in un parcheggio per poi imboccare la strada per il locale.

Il "Blick" pubblica oggi la registrazione delle telefonate della passeggera. "Dai gas, accelera. Siamo quasi a 200", gridava mentre era al telefono con un'amica. A Wuerenlos erano riuscite per un pelo ad evitare un controllo di polizia.

Lasciata l'autostrada per andare a Soletta - dove avevano prenotato una stanza - durante una telefonata la ragazza grida: "Se dovessi morire sappiate che vi amo tutti". Poi, ancora: "Abbiamo quasi fatto incidente. Stavamo per finire contro un palo. Ti amo Mamma!".

Secondo il "Blick" non è chiaro se le due fossero ubriache. Ma dalle registrazioni si sente ancora: "Siamo entrambe ubriache da Rinora. Siamo sul 1,6 per mille, abbiamo bevuto 70 shots".

Anche il proprietario dell'auto aveva chiamato più volte, preoccupato, chiedendo se tutto stesse andando bene.

Alle 5:30 le sconsiderate finivano per piantarsi contro un albero nel tentativo di sottrarsi a un controllo di polizia. Entrambe si trovano ora presso un istituto.

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