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Ha indicato di aver ucciso nel giugno 1987 a Karlsruhe una donna italiana di 25 anni
BASILEA - Dopo quasi 28 anni sta per essere risolto un caso di assassinio: un uomo si è costituito alla fine di febbraio presso la polizia a Basilea. Egli ha indicato di aver ucciso, nel giugno 1987 a Karlsruhe (D), una donna italiana di 25 anni.
In seguito alle sue dichiarazioni considerate credibili, il 47enne è fortemente sospettato di essere effettivamente l'autore del delitto. Nel frattempo è stato consegnato alla giustizia tedesca e si trova in detenzione preventiva, ha comunicato oggi la polizia, citata dall'agenzia dpa.
L'uomo, 20enne al momento dei fatti, viveva allora nella città tedesca. Pochi giorni dopo il crimine si era trasferito in Svizzera, dove ha vissuto sinora. "Fino ad oggi non è mai stato nel mirino degli inquirenti", scrive la polizia.
L'assassino aveva aggredito la 25enne mentre si spostava in bicicletta in un bosco, l'aveva maltrattata, legata e uccisa. Poiché nelle vicinanze si teneva un concerto di Tina Turner, nessuno udì le sue grida. Gli investigatori pensarono a un assassinio rituale.
