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"Un braccio pendeva dal container, è stato scioccante" Il quartiere Eaux-Vives è sottosopra dopo la scoperta del cadavere di un uomo in un raccoglitore di vestiti usati
GINEVRA - La macabra scoperta l’hanno fatta domenica mattina, usciti per andare a comprare il pane. Un uomo adulto è stato trovato morto in un container dedito alla raccolta di vestiti usati all'incrocio tra rue de Montchoisy e rue de l'Avenir, nel quartiere di Ginevra Eaux-Vives. "Sono stata avvisata da mio marito, che tornava dal fornaio. Dal balcone, ho visto un braccio umano che pendeva”, ha testimoniato Sue Putallaz, politica dei Verdi liberali. “È stato scioccante. Non ci aspettiamo di trovare queste cose nel quartiere".
I soccorsi sono intervenuti per districare il corpo del contenitore. "La polizia tecnica ha proceduto poi con i rilievi”, ha spiegato Christophe Fortis, portavoce delle forze dell'ordine. Gli agenti hanno anche ispezionato la zona, compresa la scuola adiacente al box, secondo i testimoni.
Per ora è difficile sapere cosa sia successo. La polizia ha indicato di aver ricevuto i primi avvisi alle 07.35. I vicini hanno detto di aver sentito dei rumore attorno alle 5:00, ma niente di più. Nel bar situato di fronte al contenitore si respira un inevitale sconcerto. Ognuno ha la sua piccola ipotesi: un senza tetto che voleva ripararsi, un incidente nel tentativo di rubare i vestiti o un delitto, sono quelle più citate.
"Nessuna pista è attualmente favorita - ha spiegato Henri Della Casa, portavoce del ministero pubblico di Ginevra - un'indagine è in corso per determinare la causa della morte".
