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Il processo è già stato rimandato tre volte: gli avvocati rinunciano. L'ultimo ha detto "Non sono né uomini né animali"
ANKARA - Slitta nuovamente il processo a carico di Cendrim, lo jihadista argoviese arrestato un anno fa e accusato, insieme a due complici, dell'omicidio di tre poliziotti turchi.
Il Blick riferisce che il legale che avrebbe dovuto difendere i tre, accusati pure di appartenenza allo Stato islamico, avrebbe abbandonato l'aula affermando: "Difendere qualcuno, anche se è un animale, è una benedizione. Tutti hanno il diritto di essere difesi, ma questi imputati non sono né uomini né animali".
Nessun avvocato turco sembra voler patrocinare i tre. Il processo è già stato aggiornato tre volte proprio per questo motivo, ha spiegato il quotidiano turco "Hürriyet Daily News". Una nuova udienza è stata fissata per il 17 giugno, nella speranza che nel frattempo qualcuno voglia difendere Cendrim e i suoi complici, che si sono trincerati nuovamente nel loro ostinato mutismo davanti al giudice.
