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SION - Oltre cinquanta apparecchi fotografici di sorveglianza sono stati rubati o danneggiati in Vallese. I dispositivi erano installati principalmente nei boschi e venivano utilizzati dalla fine del 2011 per uno studio legato alla fauna selvatica svolto dall'Università di Berna. I danni superano i 50'000 franchi, comunica oggi il Ministero pubblico vallesano lanciando un appello ad eventuali testimoni.
Gli apparecchi, installati su alberi e altri supporti, erano segnalati mediante cartelli informativi. Il Ministero precisa che tali dispositivi sono protetti da un sistema di sicurezza e non possono pertanto essere utilizzati.
