Cerca e trova immobili

SVIZZERAVignetta elettronica... e la paura di essere spiati

23.01.15 - 06:32
La proposta del Consiglio federale incontra diverse perplessità
Ti-Press
Vignetta elettronica... e la paura di essere spiati
La proposta del Consiglio federale incontra diverse perplessità

BERNA - La vignetta per guidare in autostrada potrebbe presto appartenere al passato, dovrebbe infatti diventare elettronica ed essere legata alla targa, non più alla vettura. Lo ha detto giovedì il Consiglio federale. La soluzione è stata proposta per ridurre gli oneri amministrativi e migliorare la lotta contro i truffatori, ma torna sul tavolo la questione della protezione dei dati. In teoria, questa tecnologia porterebbe a conoscere ogni dato relativo agli automobilisti: itinerari, destinazioni, orari e luoghi di viaggio, multe passate e molto altro.

Queste possibili invasioni della sfera privata non convincono in modo particolare l'Udc, che teme la caccia agli automobilisti. Una preoccupazione condivisa da TCS, anche per altre questioni: "Il principio di istituire una vignetta elettronica è chiaro in termini di attuazione, ma non sul piano operativo", ha dichiarato Yves Gerber. Il portavoce sottolinea anche i possibili costi per le infrastrutture e per la messa in atto. "Inoltre, questa introduzione apre la strada a molte altre applicazioni, come ad esempio il "road pricing" o il pedaggio urbano, al quale ci opponiamo".

Stéphane Koch, un esperto di tecnologia dell'informazione, non vede grandi ostacoli nell’introduzione della e-vignetta “a condizione che il quadro giuridico di base venga rispettato”. Il ginevrino avverte, però: "Oggi, il controllo viene fatto visivamente. In futuro, se la vignetta sarà legata alle targhe, ci sarà la possibilità di incrociare i dati con altri database, specialmente con quelli legati ad altri reati".

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE