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GINEVRACerca di ucciderla a colpi di pentola, ma lei lo rivuole

22.01.15 - 09:34
Fortemente indebitato per una lotteria truffa, un pensionato ha cercato di ammazzare la moglie con una casseruola nel 2014
Cerca di ucciderla a colpi di pentola, ma lei lo rivuole
Fortemente indebitato per una lotteria truffa, un pensionato ha cercato di ammazzare la moglie con una casseruola nel 2014

GINEVRA - "Deve tornare a casa, adesso. Io l'aspetto". Nonostante suo marito avesse tentato di ucciderla, Eva* ha deciso di perdonarlo. Dopo 53 anni di matrimonio, entrambi pensionati 78enni, la donna non può immaginare una vita divisi. 

Ma dovrà tuttavia aspettare. Perché il marito, arrestato il 4 marzo 2014, è stato condannato e incarcerato nella prigione di Champ-Dollon. 

Mario*, quel giorno, aveva cercato di risolvere i suoi problemi tentando di uccidere la moglie colpendola con una pentola, poi ferendola con un coltello. 

"E' un miracolo se la stiamo giudicando per tentato omicidio", ha spiegato il procuratore, ieri, al Tribunale correzionale di Ginevra. Secondo la difesa, Mario era sul lastrico, in questi ultimi anni, a causa di una truffa. Ed è stato proprio per evitare di rivelare la sua situazione finanziaria disastrosa alla moglie che l'uomo ha tentato di ucciderla nel sonno. "Ho pensato che non c'era altra soluzione, era meglio sparire entrambi", ha raccontato. 

Eva, che aveva preso sonniferi, è stata svegliata dai colpi inferti dal marito, che si è fermato solo quando lei gli ha nominato il figlio morto in un incidente d'auto. "Gli ho detto che non volevo morire così", ha detto la vittima. 

Il pensionato è così stato condannato a tre anni di carcere, tra cui 14 mesi da espiare. L'accusa ha chiesto 6 mesi. Mario uscirà in tre mesi, ma vivrà in un appartamento, da solo, per un po'. Per il dispiacere di sua moglie, che è scoppiata in lacrime durante la lettura del verdetto.


*Nome di fantasia

 

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