La procedura in caso di emergenza prevede la dispersione del combustibile per agevolare l’atterraggio
MORGES - Più paura che altro per i circa 160 passeggeri che erano a bordo di un Airbus A 330-300 canadese decollato da Ginevra mercoledì alle 13.00, con destinazione Toronto, con scalo a Montréal. Poco dopo il decollo, i piloti hanno sospettato di avere un problema tecnico con il carrello di atterraggio. In queste situazioni, la procedura prevede che il mezzo venga alleggerito con la dispersione del carburante per agevolare l'atterraggio. Questa mattina il velivolo ha abbandonato una quantità indeterminata di combustibile sopra Morges (VD).
"Il peso al decollo non è lo stesso di quello registrabile all'atterraggio", afferma Bertrand Stämpfli, portavoce dell'aeroporto di Ginevra, che ha confermato come l’aereo sia atterrato a Ginevra-Cointrin. "I passeggeri sono stati sbarcati fino a quando il problema tecnico è stato risolto", ha concluso.