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Il 40enne è sospettato di reati contro l'integrità sessuale: la vittima non ha fatto denuncia ma si tratta di reati perseguibili d'ufficio
ZUGO - Il presidente dell'UDC del canton Zugo, Markus Hürlimann, è stato rimesso oggi a piede libero, dopo un giorno passato in stato di fermo. Il 40enne - che respinge categoricamente ogni addebito di carattere penale - è sospettato di aver abusato sessualmente di una granconsigliera dei Verdi. I fatti sarebbero avvenuti nella notte fra sabato e domenica, dopo i festeggiamenti ufficiali per la nomina del nuovo presidente del governo cantonale.
La notizia, diffusa ieri da un portale locali e ripresa oggi dal "Blick", è stata confermata all'ats dalla portavoce dell'autorità di perseguimento penale di Zugo Judith Jecklin.
Hürlimann avrebbe avuto rapporti sessuali con la 34enne granconsigliera, che è pure copresidente dei Verdi di Zugo. Gli inquirenti intendono appurare se nella vicenda sia stato fatto uso della droga sintetica GBL (gammabutirolattone), conosciuta anche come "droga dello stupratore".
L'interessato respinge categoricamente ogni accusa tramite il suo avvocato Markus Dormann. L'inchiesta finora condotta non conferma in alcun modo che sia stata utilizzata tale droga, scrive quest'ultimo in una nota. Al contrario - aggiunge il legale - tutti i testimoni interrogati affermano "inequivocabilmente" che si è trattato a loro avviso di "un agire di comune accordo" tra due persone che si conoscono.
Domenica mattina, la granconsigliera non si ricordava più nulla e si è recata in ospedale per effettuare esami dell'urina e del sangue. La portavoce dell'autorità di perseguimento penale Judith Jecklin ha precisato che è stato l'ospedale stesso a segnalare il caso agli inquirenti. Non c'è quindi stata una denuncia da parte della donna. L'inchiesta è stata aperta perché ci si trova in presenza di reati perseguibili d'ufficio. I risultati degli esami del sangue e dell'urina - ha aggiunto la portavoce - non sono ancora noti.
Quello che è certo è che durante la festa che si è tenuta in un hotel di Zugo è stato consumato molto alcol. Il Ministero pubblico intende ascoltare diverse persone per chiarire cosa sia veramente accaduto.
I festeggiamenti per la nomina del consigliere di Stato Heinz Tännler (UDC) alla carica di landamano (presidente del governo cantonale) comprendevano una parte ufficiale che si è tenuta sulla piazza della Landsgemeinde di Zugo e in seguito su due battelli. Stando a vari media, una cinquantina di persone hanno in seguito continuato a festeggiare fino a tarda notte in un ristorante.
A causa del procedimento in corso Hürlimann ha chiesto alla direzione del suo partito di accettare le sue dimissioni da presidente. Sarà sostituito nell'incarico dal vicepresidente e consigliere nazionale Thomas Aeschi fino alla prossima assemblea generale, annuncia l'UDC di Zugo in una nota, sottolineando la presunzione di innocenza. Aeschi non ha voluto per il momento rilasciare dichiarazioni sulla vicenda.
Ats
