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La manifestazione all'aeroporto di Ginevra ha visto la partecipazione di circa 400 persone
GINEVRA - Circa 400 dipendenti di Swissport hanno manifestato oggi pomeriggio davanti all'aeroporto di Ginevra contro la riduzione dei salari prospettata dalla direzione dell'azienda. Una risoluzione è stata adottata all'unanimità.
Il contratto collettivo di lavoro (CCL) arriverà a scadenza alla fine di febbraio e i negoziati per il suo rinnovo hanno finora fallito: le posizioni di dipendenti e direzione sono distanti.
"La direzione vuole ridurre i salari di diverse centinaia di franchi al mese, mentre gli impiegati chiedono di conservare le attuali condizioni", ha affermato Jamshid Pouranpir, segretario presso il Sindacato dei servizi pubblici (SSP).
Nella loro risoluzione, i dimostranti esprimono la volontà di difendere il CCL così come la loro opposizione al taglio degli stipendi e a qualsiasi peggioramento delle condizioni di lavoro. Annunciano inoltre di voler difendere i loro delegati sindacali "contro qualsiasi pressione o minaccia" e rivendicano il diritto di espressione, manifestazione e sciopero nonché la libertà sindacale.
ats
